Matrimonio forzato, unione domestica registrata forzata e unione coniugale forzata 

Matrimonio forzato e unione domestica registrata forzata sono i termini usati per definire il matrimonio o la registrazione di un’unione domestica effettuati contro la volontà di almeno una delle due persone. Per unione coniugale forzata si intende invece il mantenimento, contro la volontà di almeno una delle due persone, di un matrimonio o di un’unione domestica registrata, contratti liberamente o dietro costrizione.

Che cosa sono il matrimonio forzato, l’unione domestica registrata forzata e l’unione coniugale forzata?

Matrimonio forzato o unione domestica registrata forzata sono i termini usati per definire il matrimonio oppure la registrazione di un’unione domestica effettuati contro la volontà di almeno una delle due persone, sia minorenne che adulta. La persona che ne è vittima non osa opporsi alla volontà del suo ambiente, per paura delle conseguenze, oppure non trova ascolto. La sua cerchia sociale o familiare la sottopone a pressioni che possono assumere la forma di minacce, ricatti affettivi, umiliazioni, controllo, limitazioni della libertà di movimento, dipendenza economica o anche di violenza fisica o sessuale.

Non bisogna confondere il matrimonio forzato con il matrimonio combinato. In entrambi i casi la decisione viene presa da altri e la persona non può scegliere liberamente il proprio o la propria partner, ma in un matrimonio combinato lo sposo e la sposa possono almeno approvare o respingere la persona scelta per loro, senza dover temere conseguenze negative. A differenza del matrimonio forzato e dell’unione coniugale o unione domestica registrata forzata, in Svizzera il matrimonio combinato non è vietato dalla legge. Nella pratica però il confine tra il matrimonio forzato e quello combinato è labile, poiché non è sempre evidente se ci sia costrizione o meno e se i futuri sposi abbiano davvero la possibilità di rifiutare le nozze. Per distinguere una situazione dall’altra, è fondamentale tenere conto di quanto afferma la persona interessata.

Per unione coniugale forzata si intende il mantenimento, contro la volontà di almeno una delle due persone, di un matrimonio o di un’unione domestica registrata, contratti liberamente o dietro costrizione. La vittima vorrebbe divorziare, ma, come descritto precedentemente, subisce la pressione dell’ambiente affinché rinunci al suo proposito. 

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Informazioni generali, letture di approfondimento e consulenza sul tema del matrimonio forzato

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Il matrimonio forzato, l’unione domestica registrata forzata e l’unione coniugale forzata sono reati?

Sì. Il matrimonio forzato, l’unione domestica registrata forzata e l’unione coniugale forzata violano sia il diritto internazionale che il diritto svizzero. Il matrimonio forzato e l’unione domestica registrata forzata sono vietati dall’art. 181a CP come reato. 

L’ufficio dello stato civile, quando celebra un matrimonio, deve verificare che lo stesso sia contratto secondo la libera volontà dei fidanzati (art. 99 cpv. 1, cifra 3 CC). Lo stesso dicasi per l’unione domestica registrata (art. 6 cpv. 1 LUD). Ciascuna persona che vi abbia interesse può richiedere, senza limiti di tempo, l’annullamento di un matrimonio o di un’unione domestica registrata (art. 105 cifra 5 e 106 CC o art. 9 cpv. 1, lettera d LUD). Le autorità, ove ne siano a conoscenza, sono tenute a promuovere d’ufficio l’annullamento, anche senza una richiesta della persona interessata (art. 106 cpv. 1 CC o art. 9 cpv. 2 LUD). Dopo lo scioglimento del matrimonio, per esempio in seguito a decesso o divorzio, le autorità non sono più tenute a promuovere d’ufficio la nullità del matrimonio (art. 106 cpv. 2 CC).   

Gli atti di violenza associati a un matrimonio forzato, a un’unione domestica registrata forzata e a un’unione coniugale forzata possono inoltre configurare altri reati.


In Svizzera, la situazione giuridica attuale stabilisce le seguenti condizioni per quanto riguarda il matrimonio e l’unione domestica registrata: 

  • Età: ci si può sposare solo dopo aver raggiunto la maggiore età, quindi dopo i 18 anni compiuti. 
  • Libera scelta del o della partner: ciascuna persona può scegliere liberamente il proprio o la propria partner. Nessuno può essere costretto a contrarre un matrimonio o un’unione domestica registrata.
  • Divorzio/scioglimento dell’unione domestica registrata: entrambe le persone hanno il diritto di sciogliere il matrimonio o l’unione domestica in qualsiasi momento.

Per una valutazione precisa della sua situazione legale, può rivolgersi a un consultorio LAV, che le offrirà colloqui gratuiti e se necessario la metterà in contatto con un avvocato o un’avvocata. Ulteriori informazioni sulla sua situazione legale sono disponibili qui. 

Che cosa fare in caso di matrimonio forzato, unione domestica registrata forzata e unione coniugale forzata?

Se è lei la vittima

  • Se si sente minacciata o si trova in una situazione di pericolo immediato, chiami la polizia (tel. 117). La polizia ha l’obbligo di fornire aiuto e protezione.
  • Chieda un’assistenza professionale.
  • Si confidi con una persona amica che la prenda sul serio e che possa chiedere aiuto in caso di emergenza.

 

Se conosce una vittima

  • In situazioni di pericolo immediato, informi la polizia (tel. 117). 
  • Offra il suo sostegno alla vittima, senza però farle pressione. 
  • Si informi presso un servizio specializzato per conoscere le offerte di assistenza disponibili. Lì troverà persone competenti, che le forniranno informazioni e la aiuteranno. Qui trova la lista dei consultori LAV. L’Istituto specializzato contro il matrimonio forzato offre inoltre un’assistenza specifica. Qui trova i dati di contatto dell’Istituto specializzato contro il matrimonio forzato.
  • Comunichi alla vittima che il matrimonio forzato, l’unione domestica registrata forzata e l’unione coniugale forzata in Svizzera sono reati. Esistono leggi a tutela delle vittime